Psicoterapeuta on line vi augura un buon 8 Marzo

Psicoterapeuta on line vi augura un buon 8 Marzo

La maggioranza delle richieste a psicoterapeuta on line arriva dalle donne.

La maggior parte delle persone che si rivolgono a questo sito è di genere femminile (di partenza o di arrivo, poco importa). Raccontare come siano le donne spesso le prime e le più numerose a chiedere aiuto psicologico online ci permette riflettere sui ruoli e sulle questioni di genere. Ma non solo, la ricerca di un* psicoterapeuta on line permette di ragionare di spazio, tempo e identità e a collegarle al sesso vissuto.

In questa ricorrenza internazionale Laura Princivalli, psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia e Psicoterapeuta interazionista celebra le donne affrontando il tema psicologia e genere raccontandoti qualche dato e mettendo, come sempre, la sua esperienza a tua disposizione. Se leggendo questo articolo volessi saperne di più o desiderassi iniziare un percorso psicologico online puoi contattarla a info@psicoterapeuta-online.com.

psicologo-onlineQualche dato di contesto.

Il contesto nel quale ci si muove in questi anni, con riferimento soprattutto al 2020, periodo in cui sono emerse disparità e criticità di relazione, di equilibri, di ambienti e di ruoli in generale, è un contesto nel quale le richieste che partono dalle donne e arrivano all* psicoterapeuta online riguardano varie tematiche e difficoltà e hanno effetto in varie sfere della vita quotidiana, in particolare delle persone appartenenti al genere femminile. Dall’ambito lavorativo a quello domestico, dalla gestione degli spazi all’organizzazione del tempo, le donne nel 2020 hanno dovuto fare i conti con ciò che le definisce come ruolo di genere. Molte sono le difficoltà legata alla perdita del lavoro, la scadenza del contratto:

444mila persone hanno perso il lavoro in tutto il 2020, 312mila sono donne. Solo a dicembre sono rimaste senza lavoro 101mila, di cui 99mila appartiene al genere femminile; il 98%.

2 milioni 277mila donne vivono in povertà assoluta, ovvero il 7,3%.

Fare i conti, per una donna, con le risorse economiche a disposizione permette, a livello psicologico e sociale, non solo economico, di avere un’indipendenza che consenta di portare avanti scelte e relazioni libere dal peso del “mantenimento”, della paura di non farcela. Lavorare sul potere che una donna ha sulla propria vita è una delle prime strategie che consente di acquisire competenze relazionali e padronanza sulla propria vita.

Molte richieste all* psicoterapeuta on line arrivano ancora per violenza domestica e psicologica: il numero di chiamate di emergenza per violenza domestica da marzo a ottobre è aumentato del 71,7%.

Un* psicoterapeuta on line per rispondere alle esigenze delle donne.

La ricerca di un* professionista online è una scelta i termini di tempo e spazio.

Sommando lavoro produttivo e riproduttivo una donna su due ha un carico di lavoro di oltre 60 ore settimanali. Per lavoro riproduttivo, e più in generale “di cura”, si intende la responsabilità per una donna del suo ruolo di madre, figlia, nuora, cognata che ricade in termini culturali e logistici più spesso e nella maggior parte dei casi sul sesso femminile (per dare un dato di esempio: 76 bambin* su 100 non ottengono il posto all’asilo nido).

Per essere presente alla seduta online non serve allontanarsi da casa, e ciò permette di conciliare gli impegni in termini sia di tempo (è un servizio accessibile dopo lavoro e nei weekend) e spazio (puoi scegliere tu da dove connetterti e in caso di bisogno e di figl* molto piccoli non serve allontanarsi).

“La figura dell* psicoterapeuta on line accoglie queste fatiche e apre possibilità in termini di orari e spazi. Più in generale di scelta e di identità.”

E quindi, buon 8 Marzo da una psicoterapeuta on line!

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